In questa guida spieghiamo come si fa il marrone con le tempere.
Il marrone è una tonalità che si ottiene miscelando tre colori primari, il giallo, il rosso e il blu. Risulta essere possibile ottenere numerose tonalità tutte diverse secondo la quantità di ogni singolo colore, ma anche in base alla densità della vernice, tempera e relativa composizione. Il marrone, del resto, è uno dei colori più mutevoli in natura, che può assumere tonalità sia calde e intense che sfumature tenui e soft. Il segreto è preparare la base per poi giocare aggiungendo o diminuendo un colore piuttosto che un altro.
Basti pensare che oggi il marrone è uno dei colori più utilizzati in ambito domestico per verniciare porte, portavasi, cancelli, ringhiere o porte di garage. Colore della terra, del corpo e della regressione, di solito il marrone è utilizzato quando si avverte la necessità di avvolgersi di una calma rigenerante e si è alla ricerca sia di stabilità che di sicurezza. Se al tatto il mattone rimanda a due piacevoli materiali come il legno e la pelle, il gusto collega il marrone a sapori intensi come il caffè, il cioccolato e il caramello.
Come Fare il Marrone
Vediamo quali sono le diverse soluzioni per ottenere il marrone.
Rosso, giallo e blu
Il primo modo per realizzare il marrone è miscelare il rosso con il giallo, così da avere come base l’arancione. A questo punto si aggiunge una piccola quantità di blu e si mescola il tutto fino a realizzare un marrone cioccolato. Aggiungendo più giallo si avrà una tonalità di colore più chiara. Il rosso e il blu, al contrario, permetteranno di realizzare una sfumatura più scura.
Verde e rosso
Un altro metodo per ottenere il marrone è creare il verde miscelando il blu e il giallo e aggiungendo una punta di rosso. Il risultato sarà un castano liquirizia. Attenzione, è preferibile usare la stessa quantità di giallo e blu. Inserendo troppo giallo, il colore diventerà infatti eccessivamente brillante, mentre una maggiore quantità di verde darà origine a un colore troppo scuro. Aggiungendo poi lentamente il rosso al verde, si otterrà un marrone che dà sul rosso. Aggiungendo invece solo del rosso all’inizio e continuando a mescolarlo, si andrà a scurire il colore ricavato.
Viola e giallo
Mescolando il rosso e il blu si ottiene il viola. Incorporando a questa miscela una piccola quantità di giallo, si riuscirà a realizzare un marrone tendente appunto al violetto. Se si vuole alleggerire il marrone basta aggiungere più giallo. Per renderlo più scuro, invece, occorre versare una maggiore quantità di colore viola.
Arancione e blu
Partendo da una discreta quantità di colore rosso, si va ad aggiungere il giallo nella misura di un 10% circa. Mescolando il tutto, si otterrà un arancione scuro. A questo punto, bisogna aggiungere del colore blu e mescolare fino a quando si arriverà a un colore marrone cioccolato. Se si ha bisogno di rendere il colore più scuro, basta aggiungere un’altra punta di blu. Al contrario, se si ha intenzione di schiarire il risultato, basta aggiungere più arancione.
Come Personalizzare il Marrone
Indipendentemente dalle tempere utilizzate, è possibile schiarire o scurire il marrone ottenuto utilizzando due colori definiti neutri, ovvero il bianco e il nero. Il procedimento è davvero semplice.
Per ottenere una versione di marrone scuro, basta aggiungere del colore nero e miscelare accuratamente fino al raggiungimento della tonalità di marrone desiderata.
Se si necessita invece di un marrone più chiaro, appare ovvio che andrà aggiunto del bianco. In entrambi i casi è comunque importante usare una pittura che sia della stessa composizione delle altre già usate.
Se si desidera, invece, avere un marrone più brillante, basta aggiungere con cautela uno dei colori primari usati all’origine. Per un risultato più opaco e spento, invece, basterà inserire il colore grigio.
Si può provare a mescolare anche molteplici sfumature di marrone insieme per ottenere come risultato ulteriori tonalità di marrone. Risulta essere possibile usare i marroni creati da un singolo metodo, per esempio, la miscelazione dell’arancione e del blu, oppure scegliere di mescolare e abbinare i diversi marroni ottenuti da metodi diversi per rendersi conto di quante tonalità differenti è possibile creare.