In questa guida spieghiamo come scegliere la migliore lana cotta per le proprie esigenze.
La lana cotta è una stoffa calda e resistente che si ottiene dalla lana filata. Tutto ha inizio dalla lavorazione a maglia di un filato di lana. Sottoposto a un particolare procedimento che prende il nome di follatura, il filato si restringe di un terzo conferendo il tipico spessore.
Caratteristiche della Lana Cotta
Per produrre la lana cotta, il filato viene intrecciato a maglia o con l’uncinetto e poi infeltrito attraverso il procedimento della follatura.
Le più moderne tecniche prevedono che la stoffa o il tessuto vengano inseriti nel follone, macchinario caratterizzato da un dispositivo a cilindri o a martelli, che prima bagna il materiale con dei preparati alcalino saponose, poi avvicina le fibre attuando una compressione meccanica. Il risultato è una stoffa compatta, resistente e impermeabile.
Vediamo quindi quali sono le principali caratteristiche della lana cotta.
-Morbidezza. Maglie o altri capi di abbigliamento in lana cotta di buona qualità possono essere indossati sulla pelle senza il rischio che vi si formino rossori e irritazioni.
-Robustezza. La cottura permette alla lana cotta di compattarsi e di restare robusta.
-Elasticità. Dopo la cottura, la tessitura a maglia fa in modo che la lana cotta appaia compatta e malleabile.
-Adattabilità e resistenza. La lana cotta può durare per lunghi anni senza mostrare segni di cedimento e usura.
-Traspirante. La lana cotta è traspirante e dunque evita il proliferare di batteri.
-Igroscopica. Oltre a trattenere e mantenere il calore, la lana cotta è igroscopica. Un esempio su tutti, le pantofole realizzate in questo materiale riescono ad assorbire l’umidità facendo rimanere il piede caldo e asciutto.
-Versatilità. Grazie alle tante sfumature di colore e ai diversi tipi di forme e tagli, la lana cotta offre la possibilità di realizzare qualsiasi capo ed accessorio.
Nel caso si volesse acquistare la lana cotta già pronta all’uso, è possibile rivolgersi a numerosi negozi online che propongono tagli di pura lana di alta qualità, lavorata in modo morbido ma allo stesso tempo molto compatta al tatto.
Lana Cotta Fai da Te
Se si ha la possibilità di usare una lavatrice, il procedimento per realizzare la lana cotta è semplice.
Basta infatti utilizzare vecchi capi composti da lana almeno al 60 per cento ed eseguire due lavaggi in lavatrice.
Il primo deve essere a 60 gradi con l’aggiunta di qualche goccia di detersivo per piatti mentre il secondo deve essere a freddo, in modo che le fibre si restringano.
Un trucco che non tutti conoscono è che durante il lavaggio è consigliabile inserire in lavatrice un paio di scarpe per aumentare l’effetto di sfregamento del tessuto. L’operazione può essere ripetuta più volte fino a raggiungere il risultato desiderato, ovvero per avere una follatura più marcata e una lana cotta più spessa.
Il ciclo va terminato con il massimo livello di centrifuga che porterà il capo di lana a restringersi del 30% rispetto alla partenza.
A questo punto, bisogna fare asciugare la lana cotta su una superficie piana, sopra ad un asciugamano, iniziando a dare già la forma finale che si desidera.
Una volta asciutta, la lana cotta può essere tagliata e cucita come si preferisce.
In caso di macchie, la lana cotta può essere lavata a mano con un detersivo delicato e a bassa temperatura.
Risulta essere possibile fare la lana cotta anche senza lavatrice.
Bisogna riempire due grandi pentole di acqua, portarne ad ebollizione una e immergere dentro il capo di lana.
Lasciare quindi bollire mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno e spingendolo l’indumento nell’acqua.
Una volta che si è raggiunto il grado di follatura desiderato, il capo va tolto dall’acqua bollente con l’aiuto di due mestoli in legno e inserito subito nella pentola dell’acqua fredda. Questo passaggio permetterà il restringimento delle fibre.
Infine, lasciare asciugare sopra ad un asciugamano e, se necessario, ripetere il procedimento. Il risultato finale è variabile e dipende anche dalla composizione dai filati utilizzati che possono essere misti, ovvero costituiti da lana a cui sono stati aggiunti altri tipi di fibre.
Come Utilizzare la Lana Cotta
Tipica di alcune zone, soprattutto dell’area alpina, la lana cotta è usata per produrre cappelli tirolesi, pantofole e il sarner, la giacca a girocollo tradizionale tirolese.
Ancora, è l’ideale per realizzare tutine per bambini da portare poi in giro con la fascia o un marsupio.
Perfetta per dare sfogo alla propria fantasia e per creare lavoretti fai da te, la lana cotta è spesso utilizzata per dare origine a fermagli per capelli, spille, collane, bracciali e altri bijoux.
Lavorare la lana cotta, in fondo, è semplice. Basta seguire almeno due suggerimenti, munirsi di un ago universale e usare un punto dritto o a zig zag.
Infine, visto che la lana cotta non tende a sfrangiare, non occorre nemmeno rifinire le cuciture
Lana Cotta più Venduta Online
Mettiamo a disposizione un elenco dei modelli di lana cotta più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
Ultimo aggiornamento 2024-09-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API