In questa guida spieghiamo come scegliere la migliore pasta fimo per le proprie esigenze.
Risulta essere certamente una grande soddisfazione riuscire a realizzare lavori creativi con le proprie mani. Un valido aiuto arriva dalle paste modellabili sintetiche, facili da reperire nelle cartolerie, nei negozi di colori e di fai da te, nelle ferramenta e nei negozi online.
Caratteristiche della Pasta Fimo
Tra queste vi è il fimo, una pasta sintetica modellabile e termoindurente prodotta dall’azienda Staedtler. Ideale per creare oggetti di piccole e medie dimensioni, ha alle spalle una storia decisamente particolare. Era infatti il lontano 1883 quando l’attrice tedesca Katharina Simon, 17 anni appena, conobbe l’artista e scultore Max Cruse. Dalla loro storia d’amore nacquero ben sette figli. Una delle passioni di Katharina, per divertire i suoi bambini, era proprio costruire bambole. Un impegno, il suo, che però non le regalava sempre massima soddisfazione per un motivo preciso, la difficoltà di riprodurre fedelmente dettagli come teste e volti. A trovare il rimedio fu la primogenita Mimerle, soprannominata Fifì, che iniziò le sue sperimentazioni di impasti con sostanze varie fino ad arrivare a una specie di pasta per mosaici da far indurire con il calore. Da allora, la giovane donna iniziò a produrre una gamma limitata di colori e a commercializzare la pasta con il nome di Fifì Mosaik fino al 1964, anno in cui incontrò Eberhard Faber. Interessato al prodotto, Faber lo brevettò ed iniziò a produrlo a livello mondiale con il nome che ormai tutti conosciamo, Fimo.
Oggi basta investire un piccolo budget per iniziare a sperimentare questo particolare hobby. Si può acquistare infatti, se si è principianti, alcuni panetti di colori base che possono ovviamente essere mescolati per dare origine così a diverse sfumature. Attenzione, il fimo non è certamente un materiale indistruttibile. Ciò significa che una creazione potrebbe rovinarsi se conservata male o fatta addirittura cadere per terra. Allo stesso tempo, una volta aperto, il fimo andrebbe conservato in un sacchetto di plastica o in un contenitore ermetico per ridurre l’esposizione all’aria. Ma in caso di indurimento, è possibile non buttare via i panetti con un utile rimedio casalingo, basta aggiungere qualche goccia di acqua tiepida alla pasta ed iniziare a lavorarla immediatamente, con movimenti delicati, indossando dei guanti in lattice.
Il fimo è venduto in pani già colorati, ma è possibile applicare anche colori acrilici, gessetti policromi, pigmenti, tempere o vernici lucide fissative disponibili in commercio e appositamente create per questo prodotto. Se invece si vuole dare una speciale tonalità all’oggetto, è possibile incorporare ombretti in polvere alla pasta neutra prima della cottura per regalare così il colore scelto. Un’altra valida alternativa è aggiungere ombretti, terre o polvere di gesso sopra un oggetto composto da fimo già colorato per dare così un effetto sfumato alla creazione.
Come Scegliere Pasta Fimo
Sul mercato sono disponibili diversi tipi di pasta Fimo.
Fimo Professional
Risulta essere la pasta più diffusa. Molto consistente e disponibile in diversi colori, permette di fare lavori precisi e complessi, murrine, braccialetti, collani, anelli, portachiavi, cornici e tanti altri accessori o oggetti.
Fimo Soft
Questa pasta, più morbida, è disponibile in vari colori ed è di facile lavorazione, dunque consigliata a chi è alle prime armi e vuole provare a usare il fimo per cimentarsi in qualche divertente lavoretto.
Fimo Metallizzato
Pasta disponile nelle particolari colorazioni dell’oro, del rame e dell’argento.
Fimo Granito
Questa pasta è caratterizzata da un particolare effetto pietra e da un colore non uniforme su tutta la superficie.
Fimo Trasparente
Pasta di grande effetto visivo, simile al vetro colorato.
Fimo Fluorescente
Pasta per gioielli colorati con una sorpresa: si illumina al buio
Fimo Perlato
Pasta con effetto strass che permette di creare oggetti dal colore perlato.
Fimo Marmorizzato
Pasta caratterizzata da una colorazione stile marmo.
Fimo Kids
Perfetta per liberare la fantasia e la creatività dei bambini, questa pasta ha una consistenza morbida, è facile da plasmare e ha 16 colori diversi. Venduto in panetti da 42 grammi, Fimo Kids è disponibile in confezioni richiudibili per essere conservata al meglio, al riparo da sporco e polvere fino all’utilizzo successivo. A garanzia della salute dei bambini, Fimo Kids rispetta tutte le leggi in materia di sicurezza dei prodotti e dispone inoltre dell’importantissimo marchio CE per i giocattoli.
Fimo Professional Doll Art
Questa pasta è specifica per creare bambole o parti di esse. Disponibile in cinque diverse tonalità di colore pelle e sfumature etniche, ha la classica lucentezza satinata della porcellana e permette di dare alle creazioni un aspetto il più naturale possibile.
Fimo Air
Simile alla creta, Fimo Air asciuga semplicemente all’aria e non necessita quindi della classica cottura nel forno. I tempi di asciugatura di questa pasta dipendono dallo spessore della creazione: in genere, servono almeno 24 ore. Composta per almeno il 95% da sostanze naturali, questa pasta è del tutto inodore, gradevole al tatto e non attacca. Una volta induriti, infine, gli oggetti possono essere ulteriormente lavorati.
Fimo Liquid
Un discorso a parte merita Fimo Liquid che permette di trasferire immagini sul fimo, incollare parti di pasta polimerica, creare glasse colorate e decorative o creare un leggero effetto bombato trasparente su ciondoli o pendenti in fimo. In tutti questi casi è possibile cuocere un oggetto di medie dimensioni in Fimo Liquid a bagnomaria, la tempistica richiesta è di circa 45 minuti. Più veloce la cottura in forno a 120 gradi, servono appena 20 minuti. Tra le due modalità di cottura è consigliabile praticare la prima, nonostante sia più lunga, garantisce una maggiore brillantezza e dunque bellezza del prodotto finale.
Come Lavorare il Fimo
Quando si decide di iniziare a lavorare il fimo, è consigliabile preparare un buon piano su cui disporre tutta una serie di strumenti. Tra questi, un taglierino, stuzzicadenti vari per fare le rifiniture, fazzoletti umidi per avere sempre le mani pulite, un mattarello, punte a sfera in acciaio cromato per modellare la pasta, formine per biscotti, un pennello e vernice all’acqua per lucidare le creazioni. Tra le novità più recenti, la possibilità di acquistare una macchina a manovella studiata proprio per stendere le paste modellabili termoindurenti, questi strumenti, simili alle macchine per fare la pasta, presentano diverse impostazioni per ottenere fogli di diverso spessore e sono dotate di vite di fissaggio al tavolo per una maggiore stabilità.
Risulta essere una fase certamente delicata quella che riguarda la cottura del fimo, in caso di processo non corretto, infatti, c’è il rischio di rovinare l’intero lavoro. Vari gli aspetti da valutare, se la temperatura è troppo elevata, tocca oltre i 150 gradi o si prolunga la cottura arrivando a tenere la creazione in forno per oltre 30 minuti, si rischia la formazione nell’aria di fumo. Da qui, la necessità di pulire il forno e soprattutto di aerare in breve tempo l’ambiente. In ogni caso, è sempre consigliabile posizionare la creazione in fimo sopra dei fogli di carta da forno classici da cucina e di servirsi di un termometro da forno per avere sempre sotto controllo la temperatura e non sbagliare. Per non rischiare, sarebbe bene cuocere il fimo qualche minuto in meno rispetto al tempo richiesto, lasciando poi le creazioni ancora cinque minuti nel forno dopo averlo spento. Una volta cotti i lavori, è bene lasciarli raffreddare completamente.
Pasta Fimo più Venduta
Mettiamo a disposizione un elenco dei modelli di pasta fimo più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
Ultimo aggiornamento 2024-11-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API