In questa guida spieghiamo come scegliere la migliore carta per decoupage per le proprie esigenze.
Il découpage è una tecnica di decorazione che si è diffusa molto negli ultimi anni. Se prima era conosciuta soprattutto in Francia, suo paese d’origine, ormai anche gli italiani sono diventati dei veri e propri esperti di découpage. Il termine deriva proprio dalla lingue francese e dal verbo découper, che significa ritagliare. Si tratta di una tecnica che prevede di fare decorazioni su oggetti, utilizzando dei ritagli di carta.
Scegliere la carta per découpage può non essere un’operazione semplice. Soprattutto chi è alle prime armi, potrebbe incontrare difficoltà nella scelta di quella giusta. In effetti, i ritagli per questi tipi di decorazioni possono raffigurare immagini di frutta, animali, utensili, o qualsiasi altra cosa, ma non si tratta di una carta qualsiasi.
Come Scegliere Carta per Decoupage
Scegliere la carta da découpage è un’operazione da eseguire con attenzione, in quanto il materiale cartaceo in questo caso deve avere determinate caratteristiche.
Una tra queste è il fatto di essere di consistenza liscia, mai ruvida. Questo perché il découpage prevede di dovere poi incollare le figure su oggetti oppure addirittura su mobili e utensili. Queste immagini vengono poi verniciate con uno strato trasparente oppure ricoperte con uno o più strati di lacca.
Per questo motivo, la carta deve essere resistente, ma allo stesso tempo non deve presentare irregolarità.
Per realizzare questa tecnica si possono utilizzare sia gli appositi fogli che si trovano nei negozi di ferramenta o a volte anche in edicola o nei punti vendita di articoli per arredamento, che anche carta regalo e carta di riso di vario spessore.
Esistono tanti tipi di carta per découpage e quelli più utilizzati sono la carta di riso, la carta patinata, i tovaglioli, la carta regalo e anche le fotocopie con stampante laser.
-La carta patinata è molto sottile e la sua caratteristica principale è che ha dei colori molto visibili e molto brillanti. Con questo materiale, la fase del passaggio della colla diventa molto più semplice rispetto a quello effettuato su altri tipi di carta. In poche parole quella patinata aderisce benissimo su qualsiasi tipo di superficie.
-La carta di riso invece è più sottile, è trasparente ed è utilizzata soprattutto per il découpage da fare su oggetti in vetro. Essendo però poco resistente, può risultare scomoda perché si deve fare molta attenzione a non strapparla, soprattutto durante l’incollaggio.
-Per il découpage possono essere utilizzati anche tovaglioli appositi. Se questi non si riescono facilmente a trovare nei punti vendita, si possono allora utilizzare anche i tovaglioli comuni, purché siano a tre veli. Questi ultimi non andranno utilizzati tutti, ma solo l’ultimo, quello più resistente.
-La carta da regalo è un’ulteriore alternativa, anche se non dovrà essere eccessivamente spessa. Se così fosse, la colla dovrà essere messa in abbondanza, e questo potrebbe rovinare l’effetto lucido che si vuole creare.
-Anche le fotocopie con la stampante laser sono molto utilizzate per il découpage. A differenza di una normale, la stampante laser permette di riprodurre immagini da giornali o libri creando già un effetto lucido.
Quando si fa il décopuage, ci si può anche fare guidare dalla fantasia. Si possono infatti usare anche materiali cartacei diversi da quelli elencati, come carta da parati, riviste, figure di vecchi giornali o immagini ricavate da biglietti di auguri, carta velina.
Si deve fare attenzione soprattutto all’ultima, essendo molto leggera, tende a formare grinze quando viene stesa con il pennello pieno di colla. Si deve quindi procedere alla stesura aiutandosi con le dita.
Tutte le carte molto sottili avranno bisogno di una colla molto liquida, mentre quelle troppo spesse andranno evitate.
L’ideale è scegliere una carta che abbia uno spessore che rientri nella media.
Per quanto riguarda la carta di giornale invece, molti la utilizzano come primo strato di découpage, ma solo per fare da sfondo. Successivamente, eseguono un altro strato di découpage, che prevede l’incollaggio di immagini composte da carte differenti. L’unico difetto della carta di giornale è che spesso potrebbe creare effetti quali sbavature, e proprio per questo motivo è meglio utilizzarla solo come se facesse da sfondo e basta.
Ormai il décopuage viene svolto con qualsiasi tipo di carta, anche se quella ideale è la soft paper. Con l’’espressione si indicano tutti quei materiali cartacei leggeri, lucidi e lisci su cui si può spalmare colla liquida e che aderiscono bene su ogni superficie. Questa può essere di legno, di vetro, di metallo o di qualsiasi altro materiale.
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Ultimo aggiornamento 2024-09-13 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API