In questa guida spieghiamo come scegliere i migliori colori per vetro per le proprie esigenze.
La creatività va sempre coltivata e mettersi alla prova è possibile in tanti modi, per esempio per abbellire oggetti in vetro presenti nelle nostre case. Pensiamo a vetrate, caraffe, bicchieri, bottiglie. Del resto, se si guarda al passato, la pittura su vetro è una delle arti più antiche. L’importante è sapere scegliere i colori adatti per fare questo lavoro nel migliore dei modi.
Come Scegliere Colori per Vetro
Qualche indicazione, i colori a base solvente risultano i più facili da stendere e, una volta asciutti, mostrano grande luce e brillantezza. Attenzione però, questi colori hanno un odore molto forte e la pulizia dei pennelli utilizzati richiede l’uso di solventi chimici.
Vi sono poi i colori acrilici che richiedono maggiore tempo e pazienza per essere stesi. La loro caratteristica è infatti quella di incorporare aria e il rischio a cui si va spesso incontro è la formazione di antiestetiche bolle. Con questi colori, però, la pulizia dei pennelli è molto semplice, basta infatti immergerli qualche minuto nell’acqua tiepida per farli tornare perfettamente puliti.
Colorare il vetro e realizzare decorazioni è possibile se si ricorre ai colori appositi che possono essere suddivisi in base alla componente o in base al tipo di asciugatura richiesto.
Colori a acqua
I colori a base di acqua possono essere facilmente applicati sia su vetro piano che cavo. Parliamo per la precisione di colori non infiammabili, che si diluiscono in acqua e che hanno un basso contenuto di sostanze organiche volatili, quindi rispettano l’ambiente.
Resistenti a umidità, alle alte temperature, a sbalzi termici, graffi e luce, i colori a base di acqua possono essere mescolati per ottenere così sfumature sempre nuove e diverse. Una volta applicati, i colori ad acqua non sbiadiscono mai, anche se posti a lungo tempo a contatto con la luce del sole.
Le vernici termoindurenti, che rientrano nella categoria delle vernici all’acqua, prevedono un’essiccazione a temperature che vanno tra 140 e 180 gradi.
Una volta pennellato l’oggetto, questo va lasciato ad asciugare per almeno 4 o 5 ore e poi inserito in forno a 160 gradi per circa mezzora. Cuocere l’oggetto permette infatti di fissare definitivamente il colore. L’oggetto va poi lasciato raffreddare prima di maneggiarlo.
Per ogni prodotto, comunque, è importante leggere sempre con attenzione, sul mercato sono disponibili anche colori che garantiscono un discreto risultato a temperatura ambiente, senza che il passaggio in forno sia obbligatorio.
Tutti i tipi di pennelli sono adatti per decorare il vetro, ma i più consigliati sono quelli di pelo di martora sintetico, che risultano essere morbidi e molto resistenti. Bisogna procurarsene alcuni con la punta tonda, le misure 3 e 5 sono quelle più adatte, e altri con punta piatta, nelle misure 10 e 12.
Vernici termocromiche
Le vernici termocromiche sono quelle che cambiano colore in base alla temperatura esterna. La loro applicazione trova molto spazio nei piccoli oggetti e soprattutto a livello industriale.
Pennarelli
Oggi sono disponibili pennarelli appositi per colorare il vetro. L’utilizzo è facilissimo, si usano infatti come se si scrivesse o si disegnasse su un foglio di carta, anche grazie alla loro punta abbastanza spessa. Vi sono due versioni, la prima è un colore non permanente, al punto che per rimuovere le decorazioni basta passare un panno umido, la seconda è una vera e propria pittura a base acrilica resistente all’acqua che non sbiadisce e garantisce una asciugatura ultra rapida.
Questi pennarelli sono inodori, non tossici e possono essere utilizzati in totale sicurezza e a qualunque età, anche dagli artisti più piccoli.
Colori spray per vetro
Non è difficile trovare in commercio colori per vetro in bomboletta spray. Il loro utilizzo è consigliato soprattutto per dipingere tutte quelle superfici in vetro che non possono essere smontate.
Prima di applicare il colore, è importante pulire con cura la superficie che si andrà a decorare con alcol denaturato.
Dopo questo passo, è preferibile passar anche del primer per un risultato finale migliore e lasciare asciugare per almeno ventiquattro ore.
Superato questo tempo, si potrà procedere alla verniciatura facendo attenzione a tenere la bomboletta a una distanza di 10 cm circa e a spruzzare la vernice seguendo un movimento ondeggiante.
Dopo la prima passata, è possibile procedere con la seconda. L’importante è indossare sempre una mascherina, proteggere il più possibile gli occhi e aerare il più possibile l’area dove si lavora.
Per dare rilievo ai contorni dei motivi decorati con la pittura su vetro, è possibile utilizzare il finto piombo.
Risulta essere un prodotto in pasta, solitamente venduto in tubetti con beccuccio erogatore, che simula il piombo delle antiche vetrate.
Il finto piombo è disponibile in vari colori, nero piombo, oro e argento, e può essere utilizzato direttamente dal tubetto tramite una leggera pressione alla base del tubo.
Per eliminare gli errori, nel caso in cui il prodotto non si sia ancora asciugato, basta pulire la superficie con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool.
Colori per Vetro più Venduti
Mettiamo a disposizione un elenco dei modelli di colori per vetro più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
Ultimo aggiornamento 2024-09-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API