La prospettiva è l’insieme di soluzioni grafiche per la rappresentazione di immagini tridimensionali sulla superficie bidimensionale del foglio. Per chi inizia a disegnare partendo dall’osservazione il concetto di prospettiva può risultare piuttosto ostico, ma è tuttavia essenziale per rappresentare lo spazio reale. I principi fondamentali furono sviluppati durante il primo Rinascimento italiano e sono tutt’oggi ancora validi.
La misurazione “all’impronta” degli oggetti – cioè di come essi appaiono alla vista – è il modo più pratico per capire il concetto di prospettiva. Rappresentare gli oggetti all’impronta significa che il soggetto deve avere le stesse dimensioni che avrebbe se il foglio da disegno fosse trasparente e si trattasse semplicemente di tracciarne i contorni ricalcandoli alla distanza di un braccio.
Osservate la stanza in cui vi trovate ed eseguite un piccolo esperimento. Collocate una bottiglia a 2 metri di distanza da voi, a livello dell’occhio; tenete in mano una matita e stendendo completamente il braccio dinnanzi a voi misurate l’altezza della bottiglia indicandola col pollice sulla matita, tenendo un occhio chiuso.
Ora sistemate la bottiglia a 4 metri di distanza e verificatene l’altezza con lo stesso procedimento: la misura ricavata con la matita risulterà più piccola. Il principio fondamentale della prospettiva è che le dimensioni di un oggetto variano in base alla distanza: esso apparirà cioè più piccolo con l’aumentare della distanza. Misurando l’oggetto con il sistema appena indicato tale regola sarà immediatamente evidente.
Prima di verificare le dimensioni di un oggetto occorre tenere presente alcuni punti essenziali.
Posizione
Occorre mantenere sempre la stessa posizione rispetto all’oggetto da misurare; durante il calcolo la testa deve rispettare l’angolazione con cui si desidera rappresentare l’oggetto.
Occhi
Osservate l’oggetto di fronte a voi tenendo chiuso l’occhio sinistro, quindi apritelo e chiudete l’occhio destro; ripetete l’operazione diverse volte in veloce successione, in modo che l’oggetto vi sembrerà balzare da una parte all’altra.
Braccio
Il braccio con cui misurate deve essere ben teso davanti a voi.
Matita
La matita deve essere tenuta verticale per il calcolo delle misure; immaginate che davanti a voi ci sia una lastra di vetro e tenete la matita come se l’appoggiaste contro di essa.
Accuratezza
Cercate di essere accurati anche se è impossibile fare un calcolo assolutamente preciso. Il sistema sopra descritto aiuta a costruire una base strutturale semplice e non intende riprodurre il soggetto con precisione matematica.